DIETA FLESSIBILE: che cos'è?!
- Khrystyna Gayeva
- 27 dic 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Se hai mai iniziato una dieta, probabilmente hai pensato:
“Vorrei mangiare una pizza o un gelato e comunque dimagrire.”
Oppure
“Beata lei che mangia tutto quel cibo e riesce comunque a perdere peso!”
Sai una cosa? Con la dieta flessibile questo è possibile.
Cos’è la dieta flessibile?
La dieta flessibile è un approccio che ti permette di essere padrona delle tue scelte alimentari, senza dover seguire rigidamente un piano prestabilito. Ti consente di scegliere liberamente cosa mangiare, quanto mangiarne e come sostituire un alimento con un altro, in base ai tuoi gusti e alle tue necessità.
Facciamo un esempio pratico: Ti è mai capitato di avere riso nel piano alimentare, ma di desiderare il pane? Entrambi sono fonti di carboidrati complessi, ma hanno un rapporto peso-quantità diverso. Con la dieta flessibile e il conteggio dei macronutrienti, puoi scegliere quanto riso mangiare, se accompagnarlo con del pane o sostituirlo interamente. La libertà è totale, purché tu rispetti il tuo bilancio calorico e il tuo fabbisogno di macronutrienti.
La filosofia della dieta flessibile
La dieta flessibile si basa su tre principi chiave:
Scelta delle fonti alimentari: puoi variare la tua alimentazione, rendendola sostenibile e piacevole.
Flessibilità nei pasti: sei libera di scegliere il numero di pasti e gli orari in cui consumarli. Nessun vincolo rigido su nomi o tempi.
Focus sull’equilibrio: non esistono cibi buoni o cattivi. Ciò che conta è il bilancio calorico complessivo e la qualità generale della tua dieta.
Questo approccio elimina il circolo vizioso di privazioni e abbuffate, tipico delle diete restrittive. Ti permette di costruire uno stile alimentare salutare, inclusivo ed equilibrato. Se sei in deficit calorico, potrai anche perdere peso senza rinunce estreme.
Cosa fa davvero dimagrire?
Non è il taglio estremo delle calorie o l’eliminazione di interi gruppi alimentari a farti dimagrire. La chiave è l’aderenza mentale a un piano alimentare sostenibile nel lungo periodo. Nessuna dieta rigida o con regole ai limiti dei disturbi alimentari può essere protratta senza causare danni, sia fisici che psicologici.
La dieta flessibile non è una semplice dieta, ma un vero e proprio modo di mangiare, che ti permette di vivere serenamente il rapporto con il cibo.
Come integrare gli alimenti golosi?
Uno degli aspetti più apprezzati della dieta flessibile è la possibilità di includere i tuoi cibi preferiti. Seguendo questo approccio:
Dà priorità agli alimenti nutrienti come cereali integrali, legumi, yogurt, frutta, verdura, carni magre, olio d’oliva, frutta secca, ecc.
Dedica il restante 20-25% delle calorie agli alimenti golosi.
Perché funziona? Perché il corpo non distingue tra alimenti “buoni” o “cattivi”. Quello che conta è il bilancio calorico: puoi perdere peso anche mangiando alimenti considerati “proibiti”, purché rientrino nelle tue calorie e nei tuoi macronutrienti.
La dieta flessibile è un metodo che ti permette di conciliare i tuoi obiettivi di benessere con la libertà di scelta alimentare. Ti insegna a bilanciare i pasti, a non demonizzare il cibo e a costruire un rapporto sano con l’alimentazione.
Nel prossimo post parleremo di come iniziare una dieta flessibile.
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