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LA TUA NEMESI SEI TU?

Oggi voglio raccontare la storia di Elisa e Serena. Due ragazze, due storie diverse, ma con qualcosa in comune: il rapporto complicato con il proprio corpo.

  • Elisa è sovrappeso e decide di mettersi a dieta.

  • Serena è sottopeso e sceglie di mangiare di più e iscriversi in palestra per mettere su peso.

La loro spinta iniziale è la stessa: vogliono migliorarsi, perché il loro aspetto attuale non le fa sentire a proprio agio. Ma la strada che scelgono le porta, inconsapevolmente, a combattere contro il proprio corpo.

“Sarò bella quando…”

Le frasi che ripetono a se stesse suonano familiari a molte di noi:

  • Sarò bella quando perderò 5 kg.

  • Sarò felice quando indosserò la taglia S o la 40/42.

  • Sarò bella quando le mie gambe saranno più toniche e i glutei più alti.

  • Sarò felice quando la mia pancia sarà piatta.

  • Sarò bella quando le cosce non si toccheranno.

  • Sarò felice quando entrerò nei vecchi jeans.

Ma queste frasi non le avvicinano alla felicità. Al contrario, le trascinano in un ciclo di autocritica e insoddisfazione.

L’odio verso il proprio corpo non porta al cambiamento

Elisa inizia una dieta drastica, fatta di rinunce. Serena, invece, passa ore in palestra pensando che più si allena, più aumenterà di peso.

Ma entrambe si ritrovano sempre più insoddisfatte:

  • Si fissano sui difetti, anche i più piccoli.

  • Si guardano allo specchio e pensano: “Odio il mio corpo.”

  • Ogni giorno che passa, l’obiettivo sembra sempre più lontano.

Odio le mie gambe.” “Odio la mia pancia.” “Odio la cellulite.” “Odio come sono.”

Eppure, l’odio non le sta aiutando.

La chiave del cambiamento: accettazione e amore

Il vero cambiamento, sia per chi vuole dimagrire che per chi vuole mettere peso, non arriva dall’odio per il proprio corpo. L’odio paralizza, crea frustrazione e ti allontana dall’obiettivo.

La chiave è nel mezzo tra il vedere i difetti e l’accettarli:

“Mi accetto per quella che sono. So quali sono i miei difetti e voglio migliorarmi per stare meglio.”

Cambia per amore, non per odio

Ogni azione che fai per migliorarti deve partire da un atto d’amore verso il tuo corpo:

  • Mangia sano per nutrire il tuo corpo, non per punirlo.

  • Allenati per sentirti forte, non per sfinirti.

  • Concediti un trattamento estetico, un massaggio, una pulizia del viso o un nuovo taglio di capelli. Fallo per valorizzarti e sentirti meglio, non per nascondere chi sei.

  • Usa una crema profumata, indossa vestiti che ti piacciono e che ti fanno sentire bella. Non aspettare di essere “perfetta” per farlo.

Ricorda: il tuo corpo è la casa in cui vivi ogni giorno. Trattalo con rispetto.

La taglia non ti definisce

Un corpo che entra in una taglia 42 o che ha messo su 2-3 kg non diventa automaticamente perfetto. Né Elisa, dopo aver perso peso, né Serena, dopo averne guadagnato, si sentiranno soddisfatte se continuano a guardare il proprio corpo con occhi negativi.

Perché?

  • Perché qualsiasi fisico tu abbia, ci saranno sempre dei difetti che la tua mente tenderà a ingigantire.

  • Perché il cambiamento fisico non cambia automaticamente la tua percezione di te stessa.

Il cambiamento inizia dall’accettazione

Se non ti accetti, non potrai mai vederti davvero bella, nemmeno quando raggiungerai il peso o la forma fisica che desideri. Il cambiamento duraturo inizia sempre da qui:

  • Accettare chi sei oggi.

  • Migliorare per stare meglio, non per punirti.

  • Imparare ad amare il tuo corpo anche mentre lo stai cambiando.

Una riflessione importante

Tempo fa ho letto questa frase: “Non odiare il tuo corpo, piuttosto chiediti se non dovrebbe odiarti lui per come l’hai trattato.”

È dura, ma fa riflettere. Se hai trascurato il tuo corpo, se lo hai criticato o punito, fermati un attimo:

  • Inizia a trattarlo con cura.

  • Inizia a trattarti con rispetto e amore.

Perché alla fine, il tuo corpo non è il nemico. È tuo alleato, ti permette di vivere, muoverti, fare ciò che ami. Prenditene cura.

Elisa e Serena ci insegnano una cosa fondamentale: il cambiamento non arriva dalla frustrazione o dall’odio verso se stesse. Arriva quando decidi di migliorarti perché ti vuoi bene e vuoi sentirti meglio nella tua pelle.

Non aspettare di essere perfetta per amarti. Amati oggi, lavora su di te con gentilezza, e il cambiamento sarà naturale.

Inizia ad accettarti. Solo allora potrai davvero diventare la persona che vuoi essere.

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